Allenare l’equilibrio: ecco perché è importante
Allenare l’equilibrio: ecco perché è importante!
L’equilibrio è una delle capacità motorie. Le capacità motorie sono l’insieme dei presupposti fondamentali per l’apprendimento e l’esecuzione delle azioni motorie.
In modo particolare l’equilibrio viene classificato come capacità coordinativa, ovvero un espressione della funzionalità del SNC (sistema nervoso centrale).
L’ equilibrio determina infatti la qualità del movimento.
L’equilibrio: quante tipologie?
L’equilibrio può essere definito come capacità di mantenere il corpo in uno stato di equilibrio. Non solamente in condizione statica, ma anche dinamica, quindi di conservare o ripristinare la condizione di equilibrio anche durante e post ad uno spostamento.
Possiamo dunque classificare l’equilibrio in:
- statico: condizione statica in cui un corpo riesce a mantenere una stabilità posturale richiede un buon controllo dei muscoli stabilizzatori;
- dinamico: condizione dinamica, ovvero in cui avviene un vero e proprio spostamento del CdM (Centro di massa= baricentro); richiede l’integrazione fra più analizzatori per l’aggiustamento della postura durante lo spostamento.
- di volo: il corpo non si trova in condizione di appoggio e di contatto al suolo, infatti le informazioni propriocettive sono limitate.
Equilibrio e allenamento
Perché è importante allenare l’equilibrio?
Migliorare l’equilibrio non significa per forza riuscire a camminare su un filo sospeso, ma avere un buon controllo posturale e una migliore qualità del movimento.
Ciò significa incrementare l’efficacia del movimento migliorando i gesti della vita quotidiana e della prestazione sportiva.
Sì! Migliorare l’equilibrio ti permette di migliorare uno squat, uno stacco, una mezza maratona…
Questo perché una condizione di disequilibrio viene percepita come pericolo, e in quanto tale viene gestita dal nostro SNC attraverso il nostro sistema locomotore.
L’equilibrio ha un ruolo fondamentale anche nella prevenzione, prova a pensare a cosa comporti perdere l’equilibrio per esempio in un soggetto anziano.
Ma quindi perché allenare l’equilibrio?
- Perché migliora la qualità del movimento nella vita quotidiana;
- Migliora la prestazione sportiva;
- Attiva il sistema cognitivo in quanto permette ai muscoli di collaborare con i vari analizzatori gestiti dal SNC.
- “per esperienza” : cosa significa? Il nostro cervello è in grado di memorizzare e ricordarsi le nostre esperienze motorie. Allenare l’equilibrio significa simulare condizioni di disequilibrio immagazzinando nuove esperienze motorie utili.
I consigli dei nostri esperti
Leggi qui alcuni consigli dei nostri esperti per l’equilibrio.
- Mantenere lo sguardo fisso durante un esercizio: ciò ti consente di stabilizzare la cervicale e allineare la colonna vertebrale in funzione dell’esercizio.
- Mantenere attivo il movimento e la posizione: se hai già fatto Pilates a Sensus Club sai di cosa stiamo parlando. Il movimento deve essere consapevole e controllato e richiedere una buona attivazione anche della muscolatura stabilizzatrice.
- L’esperienza, come hai letto sopra, è fondamentale. Allenarti con attrezzi instabili, con l’attrezzatura con l’acqua o con le board ti consente di ampliare il tuo bagaglio motorio (oltre ad essere divertente e stimolante sia sotto il profilo fisico che cognitivo).
Quindi allenarti allenarti e allenarti: discipline come il Pilates e lo Yoga vanno a lavorare sull’equilibrio, tonificando la muscolatura stabilizzatrice del tronco. Ma non solo! Anche gli allenamenti Reaxing e di funzionale ti aiuteranno a sviluppare l’equilibrio!
Cosa aspetti?
